La Diocesi
CENNI STORICI
La diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo è una sede della Chiesa cattolica, immediatamente soggetta alla Santa Sede, appartenente alla regione ecclesiastica Lazio.
La diffusione del Cristianesimo in quest’area viene tradizionalmente fatta risalire ai tempi apostolici. Sicuramente il culto dei martiri è attestato dai primi secoli e la comunità cristiana appare già formata fin dalla metà del II secolo. Nonostante la diocesi di Sora dovette avere altri vescovi anche prima del IV secolo, è Amasio, santo di origine greca, a comparire per la prima volta in un documento storico.
Il 13 aprile 496 appare la prima notizia storicamente documentata sulla diocesi di Sora, con una lettera di papa Gelasio I al vescovo Giovanni.
Dal VII al X secolo Sora viene più volte saccheggiata e distrutta. È il tremendo periodo per la città del dominio longobardo, descritto molto bene da san Gregorio Magno. Coincide con una lunga lacuna della cronotassi. Solo a partire dal 979, con il vescovo Leone I, si registra una serie di vescovi residenziali più fondata.
Il vescovo Guido fu un importante personaggio della storia di Sora. Affrontò dalla sua diocesi le ire di Federico II nell’assedio e distruzione della città (1229). Vescovo e soldato, non esitò ad unirsi al suo popolo per fiaccare la tracotanza dell’imperatore svevo. Morì anch’egli fuggiasco come buona parte del popolo sorano.
Il seminario diocesano di Sora fu istituito dal vescovo Giovannelli nel primo terzo del XVII secolo.
La diocesi di Aquino è attestata per la prima volta nella seconda metà del V secolo. Primo vescovo noto è Costantino, presente al sinodo romano indetto da papa Ilario nel 465 e al sinodo lateranense celebrato da papa Felice III nel 487. Segue Asterio, che prese parte ai concili simmachiani del 501 e del 502. Il terzo vescovo aquinate è san Costanzo, patrono della diocesi, vissuto verso la metà del VI secolo e di cui parla Gregorio Magno nei suoi Dialoghi, come i suoi due immediati successori, Andrea e Giovino.
A partire da Flaminio Filonardi (1579-1608) i vescovi di Aquino posero la loro residenza a Pontecorvo a causa dell’insalubrità dell’aria aquinate e della mancanza di un palazzo vescovile, che si affettarono a costruire nella nuova sede. Il 16 gennaio 1581 Filonardi celebrò nella collegiata San Bartolomeo di Pontecorvo il primo sinodo diocesano per l’attuazione delle riforme volute dal concilio di Trento. Altri sinodi furono indetti dai vescovi Francesco Antonio Spadea nel 1744 e nel 1747, e da Giacinto Sardi nel 1785. Si deve a Filonardi l’apertura a Pontecorvo del seminario vescovile il 17 novembre 1583.
Il 25 giugno 1725 in forza della bolla “In excelsa” di papa Benedetto XIII, Pontecorvo fu dichiarata sede di concattedrale e i vescovi di Aquino aggiunsero il titolo di Pontecorvo. Con l’elevazione di Pontecorvo a sede vescovile, i vescovi di Aquino ottennero di poter trasferire la loro sede a Roccasecca, privilegio che fu concesso da papa Benedetto XIV con un breve apostolico del 22 agosto 1742; nella stessa città fu edificato un nuovo palazzo vescovile e il nuovo seminario della diocesi aquinate.
Agli inizi dell’Ottocento le sedi unite di Aquino e Pontecorvo comprendevano i seguenti centri: Aquino, Arce, Castrocielo, Colle San Magno, Palazzolo, Isoletta (frazione di Arce), Pico, Piedimonte San Germano, Villa Santa Lucia, Pontecorvo, Sant’Oliva (frazione di Pontecorvo), Roccaguglielma (attuale Esperia), San Pietro in Curolis, Monticelli, Roccasecca, San Giovanni Incarico, Santopadre e Terelle.
Il 27 giugno 1818 con la bolla “De utiliori” di papa Pio VII le diocesi di Sora e di Aquino e Pontecorvo furono unite “aeque principaliter”.
Le Diocesi di Sora (sec. III), Aquino (sec. V), Pontecorvo (sec. XVIII), già unite “aeque principaliter” il 27 Giugno 1818, sono state unificate il 30 settembre 1986 con la denominazione di “Diocesi di Sora Aquino Pontecorvo”.
Nel 2014 alla diocesi sono state annesse tutte le parrocchie che facevano parte dell’abbazia territoriale di Montecassino, e S.E. Mons. Gerardo Antonazzo, già Vescovo della Diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo è diventato il primo vescovo della nuova diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo.
CRONOTASSI DEI VESCOVI








IL VESCOVO

S.E. Mons. Gerardo Antonazzo è nato a Supersano (Le) il 20 maggio 1956. Ha studiato nel Seminario Diocesano di Ugento e nel Seminario di Lecce e Taranto. Nel 1975 ha compiuto gli studi filosofici e teologici nel Pontificio Seminario Romano Maggiore. Ha ricevuto l’ordinazione Sacerdotale il 12 settembre 1981. E’ stato animatore nel Seminario Romano Maggiore dal 1981 al 1987; Rettore del Seminario di Ugento e Delegato per la Pastorale Familiare dal 1987 al 1995;
Direttore della scuola Teologica per Operatori Pastorali, Docente di Sacra Scrittura e Vicario Episcopale per il Clero e la Vita Consacrata dal 1990 al 1993; Parroco di Santa Sofia in Corsaro (Lecce) dal 1995 al 2004; Parroco di Sant’Andrea Apostolo in Presicce (Lecce); dal 2010 è stato Vicario generale e Rettore della Basilica di Santa Maria di Leuca. Nominato vescovo di Sora Aquino Pontecorvo il 22 gennaio 2013.
